Consigli di Classe

Il Consiglio di classe opera nella Scuola Secondaria di primo grado ed è composto dai docenti della classi e da rappresentanti dei genitori fino a un massimo di quattro.

Cosa fa

Il Consiglio di classe opera nella Scuola Secondaria di primo grado ed è composto dai docenti (inclusi quelli di sostegno se presenti) della classi e da rappresentanti dei genitori fino a un massimo di quattro (art. 5 del Dlgs. 297/94).
Presiede il Dirigente Scolastico o un docente da lui delegato, facente parte del Consiglio.

FUNZIONI

  • si occupa dell’andamento generale della classe
  • si esprime su eventuali progetti di sperimentazione
  • ha il compito di formulare proposte al Collegio Docenti relative all’azione educativa e didattica
  • propone gli strumenti e le modalità per agevolare e rendere più efficace il rapporto scuola-famiglia e il rapporto tra docenti e studenti.

In particolare il Consiglio di classe e di esercita le sue competenze in materia di programmazione, valutazione e sperimentazione.

Un compito importantissimo del Consiglio di classe è la predisposizione della  Programmazione educativo-didattica, che deve essere stilata nelle prime riunioni al fine di programmare l’anno scolastico stabilendo tutte le attività che i docenti della classe intendono portare avanti con gli studenti, esplicitando modalità, metodologia, mezzi e strumenti, in sintonia con quanto previsto  e in armonia con le indicazioni contenute nel P.T.O.F. dell’Istituto

Il Consiglio di classe formula, inoltre, le proposte per l’adozione dei libri di testo. Tali proposte vengono presentate al Collegio dei docenti il quale provvede all’adozione dei libri di testo con relativa delibera.

Il Consiglio di classe ha una composizione di soli docenti quando tratta tematiche inerenti l’andamento didattico e interdisciplinare, è invece misto, ovvero con la partecipazione dei genitori quando tratta, oltre alle tematiche didattiche, anche uscite didattiche, viaggi d’istruzione ecc.

Rientrano nelle competenze dei Consigli di classe anche i provvedimenti disciplinari a carico degli alunni, che comportano l’allontanamento dalla comunità scolastica per un periodo inferiore a quindici giorni.
Quando esercita la competenza in materia disciplinare il Consiglio di classe deve operare nella composizione allargata a tutte le componenti, compresi, quindi, gli studenti e i genitori. E’ necessaria, però, l’astensione dei rappresentanti e conseguente surroga nel caso in cui lo studente sanzionato o il genitore di questi fa parte del Consiglio di classe

Il Consiglio di interclasse si rinnova ogni anno, sia per quanto riguarda i docenti (qualora vi siano nuovi arrivi o sostituzioni), sia per quanto riguarda i genitori (attraverso le elezioni che si svolgono alla fine di ottobre.

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